Dio, giudice supremo

Al maestro del coro. Su "Non distruggere": Salmo.Di Asaf. Canto

Noi ti rendiamo grazie, o Dio, ti rendiamo grazie:

invocando il tuo nome, raccontiamo le tue meraviglie.


Sì, nel tempo da me stabilito

io giudicherò con rettitudine.


Tremi pure la terra con i suoi abitanti:

io tengo salde le sue colonne.


Dico a chi si vanta: "Non vantatevi!",

e ai malvagi: "Non alzate la fronte!".


Non alzate la fronte contro il cielo,

non parlate con aria insolente.


Né dall'oriente né dall'occidente

né dal deserto viene l'esaltazione,


perché Dio è giudice:

è lui che abbatte l'uno ed esalta l'altro.


Il Signore infatti tiene in mano una coppa,

colma di vino drogato.

Egli ne versa: fino alla feccia lo dovranno sorbire,

ne berranno tutti i malvagi della terra.


Ma io ne parlerò per sempre,

canterò inni al Dio di Giacobbe.


Piegherò la fronte dei malvagi,

s'innalzerà la fronte dei giusti.